“Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo.” Ippocrate di Coo
Il cibo è la più naturale espressione dell’uomo, del suo ingegno e della sua curiosità. Stile di vita, cultura e patrimonio secondo le sue diverse declinazioni e forme, il cibo non è solo fonte di vita per ogni essere vivente, ma è anche grande mezzo di comunicazione e rappresentazione simbolica sia all’interno di una data società, sia verso l’esterno e infine nei confronti del divino e dell’ultraterreno. Per tutte queste ragioni il cibo è oggi riconosciuto ampiamente come un diritto umano: tutti gli esseri umani, infatti, hanno diritto ad aver cibo che sia disponibile in quantità sufficiente, sia adeguato da un punto di vista nutrizionale e culturale, e sia fisicamente ed economicamente accessibile. Un diritto necessario su cui l’uomo fonda la sua esistenza, sicurezza e parte della propria dignità. Tutto ciò è però sempre meno scontato. Come il mondo saprà nutrire adeguatamente più di 9 miliardi di persone entro il 2050 rimane, coniugando sviluppo economico e riduzione della pressione sull'ambiente, è infatti la grande sfida del mondo contemporaneo.